COMUNICAZIONE C.P. MODENA
 

BAMBINI E SPORT, ESPOSTE 111 FOTO DELL’AGENZIA REUTER


Domenica 21 Novembre, alle 17.30, si inaugura al Pala Casa Modena G. Panini la mostra "Let the children play", bambini e sport nelle immagini Reuters.
L'iniziativa è curata da Contrasto e Reuters, in collaborazione con Eventi Modena e Athlion Roma Penthatlon Moderno e gode del patrocinio di Comune e Provincia di Modena e dell'Unicef (Comitato Provinciale di Roma). La mostra, realizzata con il supporto tecnico di Progetto Segnaletica e la collaborazione di Pala Casa Modena G.Panini resterà aperta fino al 18 dicembre.

Il progetto espositivo è una carrellata di 111 straordinarie immagini, a volte divertenti e sorprendenti, tratte dall'archivio dell'agenzia Reuters.
La mostra vuole raccontare il forte, istintivo legame tra i bambini e l'attività fisica.
I bambini corrono, giocano, saltano ovunque e comunque. In condizioni di miseria e di ricchezza, in pace ed in guerra, da soli o in gruppo, in maniera organizzata o autonomamente, nelle palestre o nelle strade, nei cortili o nei campi. La gioia di vivere e il bisogno di esprimersi attraverso il corpo e lo sport appartiene a tutti i bambini, in tutto il mondo e in ogni condizione.

È attraverso il movimento che il bambino impara a crescere e mettersi in relazione con gli altri e la mostra vuole raccontare la crescita dinamica e sociale dei bambini di tutto il mondo in un insieme di sguardi realizzati nei cinque continenti dai fotografi Reuters.
"Let the children play", è un'esortazione a lasciar giocare i bambini mettendoli nelle condizioni di poterlo fare, serenamente e adeguatamente, in ambienti sani e circondati da persone qualificate.

"Let the children play" è parte dell'iniziativa benefica "Sport senza frontiere" promossa e ideata da SSD Athlion Roma Pentathlon Moderno per favorire l'integrazione sociale e il diritto allo sport di bambini e ragazzi in difficoltà, discriminati, in condizione di esclusione e di disagio sociale, e dunque esposti a rischio di comportamenti antisociali e autolesionisti.

Il progetto consiste nell'offrire sport gratuito a bambini ed adolescenti e intende sensibilizzare le istituzioni, l'opinione pubblica e gli operatori del settore sull'importanza dello sport come diritto inalienabile e come strumento prezioso di integrazione e inclusione sociale. Lo scorso dicembre a Roma, nelle Officine Farneto, si è svolto con successo il primo appuntamento di Sport senza Frontiere.
Nel corso di una festa sono state vendute circa 200 fotografie della mostra. Con il ricavato è stato possibile far praticare sport ad alcuni bambini individuati dalla Comunità sant'Egidio.

Comunicato Stampa del Comune di Modena del 16/11/2010