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COMITATO PROVINCIALE FIPAV DI MODENA - DOCUMENTI
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Anno Sportivo 2009/2010 |
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01/10/2009
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CERTIFICATO DI QUALITÀ SETTORE GIOVANILE FIPAV 2009/2010
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Prima di pubblicare le considerazioni sul Certificato di Qualità tratte dal portale di Federvolley vogliamo sottolineare e complimentarci con le dieci società modenesi che hanno ottenuto il Certificato 2010/2011.
Nel maschile: Pallavolo Modena e Libertas Universal.
Nel femminile: Pallavolo Anderlini, Sassuolo Volley, Amendola Volley Modena, Volley Castelvetro e GS Pallavolo Vignola.
Per entrambi i settori (M/F): Mondial Quartirolo, Polisportiva Nonantola, Scuola di Pallavolo F.Anderlini
Dopo le precedenti esperienze negli anni 2006 e 2007 sono state fatte alcune considerazioni che hanno portato a dettare i criteri per
l’assegnazione dei punti per l’edizione 2010- 2011.
Nelle precedenti edizioni , infatti, i punteggi venivano assegnati con un criterio a crescere libero che portava nei fatti a discriminare molto le
grandi società dalle più piccole che pure avevano una buona organizzazione ed un impegno oggettivo.
Una Società ad esempio che aveva atleti che venivano selezionati nelle fasi provinciali, regionali e nazionali ottenevano punti a crescere in modo illimitato con il risultato di
ottenere una certificazione di qualità senza impegnarsi in altri settori che si ritiene cruciali per una Società sportiva.
Ci si è interrogati dunque sul significato del certificato di qualità e quale
modello di Società deve essere richiesto per proiettare nel futuro il
movimento pallavolistico italiano.
Una Società che vuole ottenere i migliori risultati deve essere organizzata
in molti settori che sono stati schematizzati in questo modo:
- Area reclutamento
- Risultati tecnici
- Settore tecnico
- Settore sanitario
- Progetti scolastici
- Partecipazioni e organizzazione tornei conferenze
- Area comunicazione
Ad ogni settore è stato destinato un punteggio massimo oltre il quale non vengono assegnati punti.
La somma dei vari punteggi dei vari settori è 100.
Questo tipo di assegnazione dei punteggi ha permesso una maggiore omogeneità senza nulla togliere alle Società che per numeri o impegni
economici sono maggiormente coinvolte e dall’altra parte dare una maggiore possibilità alle Società che dimostrano un’organizzazione in
tutte le aree.
Sono stati fatti controlli e confronti con le due edizioni precedenti a conforto di queste tesi.
Le operazioni di assegnazione dei punteggi possono essere schematizzate in questo modo:
- Somma dei vari punteggi
- Divisione delle Società Maschili, Femminili, Maschili e Femminili
- Determinazione delle medie nei tre tipi di Società
- Determinazione dello scarto quadratico medio
- Determinazione dei percentili in cui si collocano le varie Società
- Determinazione in base allo scarto del limite di assegnazione del bollino di qualità
I risultati ottenuti possono essere riassunti nella tabella sottostante dove possiamo notare la quantità delle domande, il numero delle società
ammesse e di quelle escluse per categoria maschile, femminile e maschile-femminile per un totale di 585 domande.
Rispetto alle precedenti edizioni si nota un aumento del 25% delle società che hanno fatto richiesta.
| Ammessi | Non ammessi | Totale domande |
MASCHILE | 59 | 25 | 84 |
FEMMINILE | 191 | 92 | 283 |
MF | 155 | 63 | 218 |
| 405 | 180 | 585 |
L'elenco generale
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